PER LA STAMPA
Per poter risparmiare inchiostro nell'eventuale stampa si suggerisce l'utilizzo del software BLOCCO NOTE / NOTE PAD, accessibile dal desktop del pc con la seguente procedura:
START
TUTTI I PROGRAMMI
ACCESSORI
BLOCCO NOTE / NOTE PAD.
Una volta aperto il documento, selezionare la porzione di testo del blog che si desidera copiare, copiare e incollare nel documento.

giovedì 6 gennaio 2011

Romeo e Giulietta: una tragedia di William Shakespeare


autori: Pedrina e Gusso

Due famiglie di Verona, i Montecchi e i Capuleti erano nemici da generazioni.
Da queste famiglie nacquero due futuri innamorati Romeo e Giulietta.
La storia iniziò con una rissa di strada tra le servitù delle due famiglie, interrotta dal principe veronese, che annuncia : "In caso di ulteriori scontri, i principali membri delle due famiglie saranno considerati responsabili e saranno uccisi".
Giulietta, la più giovane dei Capuleti, è stata già promessa in sposa; Romeo, dei Montecchi, è innamorato di Rosalina.
Mercuzio e Benvolio, amici di Romeo, si infiltrano con quest’ultimo a una festa in maschera dei Capuleti, lì Romeo e Giulietta si innamorano e dopo poco si sposano in segreto.
Per poter far accettare la loro storia d’amore alle famiglie, Giulietta mette in scena la sua morte, grazie a un filtro che la rende momentaneamente senza vita, mentre Romeo è lontano. Quando il giovane torna a Verona, trova l’amata morta e si suicida con il veleno. Risvegliatasi dalla finta morte, Giulietta, vedendo Romeo privo di vita, si suicida col pugnale.

”E così con un bacio io muoio”

1 commento:

  1. William Shakespeare, "Romeo e Giulietta", atto V scena I.
    Bandito da Verona per aver ucciso Tibaldo, Romeo galoppa a Mantova dove riceve la terribile notizia della morte di Giulietta.
    Va da uno speziale "in una via di Mantova" (indica genericamente Shakespeare) a comprare il veleno per sé..."un grammo di veleno, ma che sia roba sbrigativa, da stender morto appena si diffonde nelle vene". Ancora il gioco della fantasia, come avviene a Verona per il balcone di Giulietta: quella "strada di Mantova" potrebbe essere la contrada del Cigno (oggi via Chiassi)dove al numero 24, di fronte alla chiesa di San Maurizio, si nota un'elegante palazzina che ospitava il Collegio degli Speziali.

    RispondiElimina